Questa
non è una mostra puramente estetica, ma la condivisione
di una ricerca interiore e di un percorso di liberazione, in cui
il disegno e la pittura sono parte determinante nello scoprire
la rabbia, la sofferenza, la solitudine nel mio profondo e nell’accompagnarmi
nei momenti di ricerca ed esplorazione dell’ombra che procede
inconsciamente, lentamente e nel silenzio.
Poi compaiono “immagini” improvvise, quadri già
completi di luce ed ombre, che disegno, guardo e mi svelano cause
ed effetti, mi pacificano e dissolvono le ombre: mi guardo dentro
e scopro la luce. |